Tragedia a Rivarolo Canavese, in provincia di Torino, dove un uomo insieme ai due figli, di 6 e 14 anni, sono stati trovati senza vita all'interno della loro roulotte. Secondo i primi accertamenti, il decesso sarebbe dovuto a un'intossicazione da monossido di carbonio. I tre, residenti nel Varesotto, si trovavano in Piemonte per una gara di motocross.
A trovare i tre corpi senza vita è stato il medico di gara, che ha dato l'allarme. Sul posto è intervenuto, insieme a carabinieri e vigili del fuoco, il 118, ma i soccorsi sono stati inutili. La famiglia si trovava a Rivarolo per la finale interregionale del Campionato Asi. La gara è stata annullata.
E' stata posta sotto sequestro la roulotte in cui sono morti Fabrizio Colombo, 51 anni, e i figli Luca e Martino, di 14 e 6 anni. La procura di Ivrea ha infatti aperto un'inchiesta e non è escluso che sulla roulotte vengano effettuati accertamenti tecnici per capire che cosa abbia causato il malfunzionamento della stufetta, collegata a una bombola di gas posta all'aperto, che ha provocato le esalazioni di monossido di carbonio che hanno ucciso le tre vittime.
Una famiglia unita dalla passione per le moto - "Era una famiglia innamorata dello sport e del motocross, Luca e Martino erano tra i ragazzi più dolci che ho mai conosciuto": lo ha spiegato Maurizio Magnani, il presidente della Titocross di Gemonio, la società sportiva a cui era iscritto Luca Colombo, morto intossicato insieme al padre e al fratellino. Luca, 14 anni, praticava il motocross fin da quando era bambino, e da tre stagioni correva con la Titocross.
"La passione gli era stata trasmessa dal padre, che correva negli anni '80 - prosegue Magnani - e anche il piccolo Martino si stava avvicinando al mondo del motocross". "Luca era rimasto infortunato e non poteva correre - racconta l'uomo - e avevano deciso di andare in Piemonte per assistere alla gara come spettatori. Siamo tutti sconvolti per quello che è accaduto". Luca Colombo frequentava la scuola Ipg Falcone a Gallarate. Sulla sua pagina Facebook compagni di scuola e amici hanno postato tanti messaggi di cordoglio.