Di professione sono impiegate, commesse, bariste alcune ancora studentesse. Ma per un giorno, anzi per una notte, si sono improvvisate modelle e hanno posato, completamente nude per le vie di Lodi. Sono le dodici protagoniste del Calendario benefico Artemis, tutte lodigiane tutte semplicemente sexy e bellissime, che, tra le polemiche, si sono spogliate per una giusta causa.
Non tutti infatti hanno approvato l'iniziativa. Le proteste non si sono fatte attendere. In prima linea il comitato per i diritti delle donne "Se non ora quando". Secondo una delle fondatrici del movimento a livello locale si tratterebbe infatti dell'ennesimo affronto alle donne. Con il patrocinio del Comune di Lodi.
Claudio Gusmaroli, giovane e talentuoso fotografo di moda, che le ha immortalate, ha subito sottolineato l'inutilità della polemica e a Tgcom24 ha spiegato come le ragazze, tutte volontarie, abbiano lavorato con entusiasmo, spogliandosi non per mettersi in mostra, bensì per una giusta causa. Un trend, a dire il vero molto alla moda negli ultimi anni, soprattutto quando si parla di calendari. E allora ben venga anche questo, l'Artemis Benefic Calendar, 12 mesi dedicati alla città di Lodi, alle sue bellezze artistiche e alle sue sexy concittadine. Che in una notte limpida e tiepida hanno posato, per le vie della piccola cittadina lombarda, senza veli, così come mamma le ha fatte. Belle, semplici, sinuose e nature, ammiccando sensuali all'obiettivo del fotografo.
12 mesi quindi per valorizzare, non mercificare, la bellezza femminile e compiere al contempo una buona azione. Il calendario infatti sarà messo in vendita in 200 copie numerate, con un'offerta a partire da 20 euro e il ricavato sarà devoluto all'associazione Leila che sostiene progetti di sviluppo rivolti a donne e bambini in India.