La nuova legge sulla sicurezza nazionale imposta dalla Cina "segna la fine della Hong Kong che il mondo conosceva. Con poteri spazzati via e una legge indefinita, la città diventerà uno stato di polizia segreta". Lo scrive l'attivista pro-democrazia Joshua Wong. Insieme ad altre figure di primo piano, Wong ha dato le dimissioni da Demosisto, partito nel mirino per le campagne pro-suffragio universale e contro gli abusi della Cina sui diritti.