È mancata per una breve fase la Mazda CX-3 sul mercato italiano, ma ora il più aggraziato dei crossover giapponesi si presenta nella versione 2020. Novità importante è la tecnologia della “disattivazione dei cilindri” per il motore Skyactiv-G benzina da 121 CV, una interessante alternativa alle soluzioni mild hybrid, pur presenti su altri modelli Mazda.
Ma che significa “disattivazione dei cilindri”? Che nella marcia ai bassi regimi ‒ traffico, incolonnamenti, andature lente, i 4 cilindri non lavorano tutti assieme, ma si riducono a due soltanto, così da consumare meno benzina (fino al 15% in meno, per un valore medio di 5,3 litri/100 km) e inquinare di meno. Sul B-Suv Mazda versione 2020 è questa lʼunica motorizzazione disponibile, ed è abbinata al cambio manuale 6 marce e alla trazione anteriore. Due gli allestimenti disponibili: Executive ed Exceed.
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Mazda CX-3 2020 è ben equipaggiata, conta di serie lʼinterfaccia Apple CarPlay e Android Auto e uno schermo da 7 pollici. Nella dotazione standard ci sono i cerchi in lega da 18 pollici, il climatizzatore automatico, i sensori luce/pioggia, il sistema di frenata di emergenza in città con rilevamento pedoni. Il livello Exceed aggiunge i fari full LED, la fascia laterale sottoporta cromata, la videocamera posteriore, l’Active Driving Display, la Smart Key, gli interni in tessuto/pelle e l’avviso di superamento della carreggiata.
Disponibile da luglio, la nuova Mazda CX-3 2020 sarà disponibile in Italia in serie limitata, con 4 colori di carrozzeria: Machine Gray, Soul Red Crystal, Deep Crystal Blue e Arctic White pastello. Il prezzo di listino della versione Executive parte da 22.900 Euro, la Exceed da 24.750 Euro. Grazie alla formula di acquisto “Back to Drive Pack” con finanziamento, il pagamento scatta con prima rata a gennaio 2021 e include lʼestensione di garanzia per 5 anni e tre tagliandi di manutenzione ordinaria in omaggio.
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