Il 50enne nato a Padova e ora agli arresti nel carcere francese di Bourges con l'accusa di pedofilia non sarebbe il killer di Yara Gambirasio. A segnare l'ennesimo flop nelle indagini sull'omicidio della ragazzina di Brembate sono gli esiti dell'esame del Dna, anticipati dalla trasmissione Quarto Grado. L'uomo era finito tra i sospettati per la sua passione della ginnastica artistica e per una vera ossessione su Yara.
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