SCUDO PER VIRUS

Il vaccino antinfluenzale è in farmacia

Già sugli scaffali proteggerà da tre ceppi virali

© Afp

Il virus dell'influenza non è ancora stato isolato nel nostro Paese, anche se i malanni di stagione hanno già colpito molti italiani. Per premunirsi, puntuali come ogni anno, sono arrivati sugli scaffali delle farmacie i vaccini che contrastano i virus influenzali, efficaci contro tre ceppi. E' stata avviata la campagna tramite il protocollo Influnet, realizzato dall'Istituto superiore di sanità e dal ministero della Salute.

Un triplo scudo - Tre i ceppi da cui proteggerà il vaccino 2013/2014. Quello di tipo A/California/2009 (H1N1), il ceppo A/Victoria/2011 (H3N2) e il B/Massacchussets/2012. La novità è proprio in quest'ultima variante B/Massacchussets, che sostituirà il ceppo vaccinale 2012/2013, B/Wisconsin/2010.

La campagna vaccinale partirà a metà ottobre e terminerà a fine dicembre. Inoltre, per sei mesi, da lunedì 14 ottobre fino alla diciassettesima settimana del 2014 i medici sentinella, medici di medicina generale e pediatri sparsi su tutto il territorio nazionale forniranno i dati sull'andamento del contagio.

Già sugli scaffali - Annarosa Racca, presidente di Federfarma assicura: "I vaccini ci sono. Vendibili su prescrizione del medico, sono prodotti da quattro aziende farmaceutiche. E' una buona protezione soprattutto per gli anziani. L'anno scorso con minori vaccinati, anche per via dei ritiri dal mercato di alcuni lotti, ci sono stati più casi di influenza".

I primi malori stagionali sono arrivati - Intanto, anche se il virus influenzale non è stato ancora isolato nel nostro Paese, raffreddori e sindromi simil-influenzali hanno già iniziato a colpire diversi italiani. Il virologo Fabrizio Pregliasco precisa: "Stimiamo che vi siano stati almeno 100mila casi di forme simil-influenzali a livello locale, soprattutto nelle regioni settentrionali, dove in queste settimane c'è stato più freddo". Numeri in linea con quanto avvenuto in questi ultimi anni, "questi virus proliferano con i cambi repentini di temperatura, mentre per il virus influenzale serve un freddo prolungato".