Dopo sette mesi dalla sua morte, avvenuta lo scorso 30 marzo, Franco Califano finalmente potrà riposare, così come aveva richiesto nelle sue ultime volontà, accanto al fratello Gaetano e al nipote Fabrizio. Oggi le spoglie del Califfo vengono deposte nel mausoleo di Ardea, nel nuovo cimitero a sud della capitale.
Perchè finora l' artista era seppelito in un loculo pubblico messo a disposizione dal comune, perchè nessuno, nemmeno l' unica figlia Silvia, aveva voluto o potuto pagare una sepoltura più degna. Ci hanno pensato gli amici, così da oggi il maestro tanto amato dai romani e non solo, avrà la sua casa definitiva. live califano che canta Avrebbe compiuto 75 anni lo scorso 14 settembre, una vita inquieta divorata a mozzichi come avrebbe detto lui. Il poeta delle donne, delle borgate, della libertà. Non si vergognava Califano di mostrare i segni dei suoi eccessi e di come era caduto in povertà, milioni di dischi venduti e altrettanti soldi bruciati. Solo tre anni fa aveva chiesto aiuto allo stato, malato e indigente ma sempre lo stesso spirito scanzonato. E lo immaginiamo da lassù, con il suo sorriso inconfondibile, e la sua irresistibile ironia. Dire grazie, a chi gli ha trovato la sua nuova casa. E una minaccia per tutti scritta sulla lapide: "Non escludo il ritorno"