Sì al pesce in gravidanza
Contrordine degli esperti, influisce poco sulla concentrazione di mercurio nel corpo delle mamme
In base a uno studio che sconfessa quanto predicato dai medici in precedenza, il pesce in gravidanza non solo non va evitato, per un presunto ma non provato rischio mercurio, ma può avere effetti benefici. Lo dimostra una ricerca condotta dall'Università di Bristol e pubblicata su Environmental health perspectives.
Bimbi più intelligenti - Assumere il pesce in dolce attesa giova al quoziente intellettivo del bambino e alla sua vista, a causa di un effetto positivo degli omega 3 e dello iodio.
Gli studiosi, nel condurre la loro analisi su 4484 donne, sono partiti da un consiglio che viene in alcuni casi dato in gravidanza, cioè quello di evitare il pesce e i frutti di mare a causa di presunti livelli alti di mercurio che potrebbero danneggiare il feto. Ma i ricercatori hanno scoperto che, invece, questo alimento (insieme ad altri che sono stati considerati, come la birra, il vino e le tisane) contribuiva solo per il 7% al livello totale di mercurio nel corpo delle mamme e l'allarme quindi era del tutto infondato.
Una sorpresa anche per i ricercatori - Jean Golding ha spiegato: "Siamo rimasti piacevolmente sorpresi nello scoprire che il pesce contribuisce solo a una piccola quantità (il sette per cento) dei livelli di mercurio nel sangue. Mangiare pesce durante la gravidanza ha molti benefici per la salute sia per la madre che per il bambino. E' importante sottolineare, tuttavia, che durante la gestazione le donne hanno bisogno di una dieta equilibrata mista e dovrebbero includere nella dieta anche altri componenti benefici come frutta e verdura".
SU TGCOM24