Sarà risarcito con mezzo milione di euro un paziente, G. L., che aveva denunciato di aver contratto l'epatite in occasione di una trasfusione di sangue all'ospedale Niguarda di Milano. Il giudice Giovanna Gentile della decima sezione del tribunale civile ha infatti condannato il ministero della Salute a pagare 507.603 euro, oltre alla spese fissate in 12.268 euro.