Mafia Capitale, dopo Carminati tornano liberi anche Buzzi e Gramazio
I due si trovavano agli arresti domiciliari nell'ambito del procedimento Mondo di Mezzo. Per il "ras delle cooperative" disposto l'obbligo di dimora nel territorio capitolino
Dopo Massimo Carminati, tornano liberi per decorrenza dei termini di custodia cautelare anche Salvatore Buzzi e Luca Gramazio, altri due imputati eccellenti del caso Mafia Capitale. Lo ha deciso la Corte d'Appello di Roma che ha disposto per il "ras delle cooperative" Buzzi l'obbligo di dimora nel territorio capitolino. I due si trovavano agli arresti domiciliari nell'ambito del procedimento Mondo di Mezzo.
Il 16 giugno, sempre per decorrenza dei termini, è stato scarcerato Massimo Carminati dopo 5 anni e 7 mesi di carcere preventivo. Anche per lui la corte d'Appello ha disposto l'obbligo di dimora. Per Buzzi e Gramazio è stato imposto anche il divieto di espatrio.
Nel provvedimento i giudici dichiarano "la perdita di efficacia dei provvedimenti cautelari in relazione a tutti i capi di imputazione per i quali erano stati adottati per decorso dei relativi termini massimi di custodia cautelare".
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