Gli americani che, a causa del coronavirus, stanno lavorano da casa in smart working, sarebbero finiti nel mirino di hacker russi che vogliono usarli per entrare nelle reti delle loro società e del governo Usa. A sostenerlo è Symantec, azienda di sicurezza informatica, secondo cui nelle ultime settimane gli hacker hanno cercato di iniettare nelle reti aziendali un ransomware, che limita l'accesso ai computer e chiede un riscatto per "liberarlo".