PANIZ: "RIPRISTINATO LO STATO DI DIRITTO"

Senato annulla la delibera sul taglio dei vitalizi agli ex parlamentari | Di Maio: "Senza parole, non li ripristineremo"

La decisione della Commissione Contenziosa: tre i voti a favore e due i contrari, quelli dei senatori della Lega, Pillon e Riccardi. Pd: "Totalmente contrari". Crimi: "E' uno schiaffo al Paese". Salvini: "Cercheremo di cambiare la decisione"

La Commissione Contenziosa del Senato ha annullato la delibera dell'Ufficio di presidenza che aveva deciso il taglio dei vitalizi agli ex parlamentari. Lo ha annunciato Maurizio Paniz, ex deputato e avvocato che ha difeso la maggior parte degli ex senatori che hanno presentato ricorso. Tre i voti a favore (il presidente Caliendo e i due membri "laici" Ballarani e Dalla Torre) e due i contrari, i leghisti, Pillon e Riccardi (ex Cinquestelle).

"La delibera - spiega Paniz - è stata annullata perché ritenuta ingiustificata a fronte della giurisprudenza consolidata della Corte Costituzionale e del diritto dell'Unione europea, in base alla quale di fronte a una situazione consolidata gli interventi di riduzione degli importi devono rispondere a cinque requisiti, nessuno dei quali era stato rispettato dalla delibera".

"In primo luogo - continua l'ex deputato - non deve essere retroattivo, mentre questo taglio lo era; in secondo luogo non deve avere effetti perenni, come invece li aveva la delibera; in terzo luogo non deve riguardare una sola categoria ma deve essere 'erga omnes", mentre qui si colpivano solo gli ex parlamentari; in quarto luogo deve essere ragionevole, mentre questo taglio raggiungeva l'8% degli importi; infine deve indicare dove vanno a finire i risparmi che non possono finire nel grande calderone del risparmio, e anche su questo punto la delibera era carente".

Casellati: "Con questa decisione non c'entro nulla" - Il presidente del Senato "non c'entra nulla con la decisione della giunta, che è un vero e proprio tribunale. Non sarebbe corretto né dal punto di vista etico né dal punto di vista giuridico". Lo ha detto Maria Elisabetta Alberti Casellati, aggiungendo: "Pochi mesi fa c'è stata una forte polemica ancora su alcuni componenti e proprio in nome di un trasparenza ho sollecitato, e posso fare soltanto questo, il cambiamento di alcuni membri, cosa che è avvenuta puntualmente. Quindi a me dispiace molto che questa decisione sia intervenuta in un momento così difficile per gli italiani ma comunque la sentenza è appellabile".

"Come Lega cercheremo di cambiare" la decisione, ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini. "Sconcerto" del Nazareno: "il Pd è totalmente contrario alla decisione", sottolineano fonti Dem, Dura la reazione del capo politico del Movimento 5 Stelle, Vito Crimi. "Ci provavano da mesi: lo hanno fatto di notte, di nascosto - scrive in una nota -. E' uno schiaffo a un Paese che soffre. La casta si tiene il malloppo, noi non molleremo mai per ripristinare lo stato di diritto e il principio di uguaglianza. Chi dobbiamo ringraziare per questa operazione, la presidenza del Senato?". 

"Davvero c'è qualcuno che pensa ai vitalizi nonostante un'emergenza di questa portata? Senza parole", scrive il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. "Chi pensa di gioire non ha capito nulla. Se ci sono interessi da tutelare, sono quelli degli italiani che hanno sofferto gli effetti di questa pandemia. Abbiamo abolito i vitalizi e non abbiamo alcuna intenzione di ripristinarli".