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Scontro tra Raffaele Morelli e Michela Murgia sulle donne, lo psichiatra: "Devi stare zitta e ascoltare"

I due litigano in diretta radiofonica. Ad accendere la discussione la frase "se una donna esce di casa e gli uomini non le mettono gli occhi addosso, deve preoccuparsi”

Tgcom24

Scontro in diretta radiofonica tra Raffaele Morelli e Michela Murgia. Al centro della discussione le donne e in più nello specifico la parità di genere. La lite è nata per le domande poste dalla scrittrice in merito alla frase "se una donna esce di casa e gli uomini non le mettono gli occhi addosso, deve preoccuparsi”, pronunciata dallo psichiatra in un'altra occasione. La reazione di Morelli è stata tutt'altro che pacata, tanto da abbandonare la trasmissione con un "zitta, sto parlando, altrimenti me ne vado".

A chiedere l'intervento dello psichiatra a Radio Capital è stata la stessa Murgia, evidentemente infastidita dalle precedenti affermazioni di Morelli. La discussione ha assunto immediatamente toni di polemica

La scrittrice ha ripetuto a Morelli le sue parole: "Puoi fare l’avvocato e il magistrato e ottenere tutto il successo che vuoi, ma il femminile in una donna è la base su cui avviene il processo. Il femminile è il luogo che trasmette il desiderio, se le donne non si sentono a proprio agio con il proprio vestito tornano a casa a cambiarsi. Noi uomini siamo più unilaterali, la donna invece è la regina della forma, la donna suscita il desidero e guai se non fosse così”. Lo psichiatra ha quindi esposto le proprie teoria sulla femminilità, ribadendo di fatto quanto già detto. "In una donna - ha spiegato - il femminile è la radice. È presente alle basi dell’essere già agli albori, è un dato ontologico, le bambine giocano con le bambole fin dagli albori”.

Quest'ultima frase ha scatenato l'ira della Murgia: "I maschietti non giocano con le bambole? Perché non gliele diamo. Se gliele diamo magari ci giocano”. Pronta la risposta di Morelli: "Ascolta, i maschi non giocano anche se gliele diamo". Da qui è nato un botta e risposta piuttosto acceso. Da una parte la scrittice che ha chiesto a Morelli di darle del lei "perché non sono una bambina", dall'altra Morelli che ha accusato la Murgia di porgli "domande stupide".

La discussione non poteva finire nel peggiore dei modi. Di fronte all'ennesima spiegazione dello psichiatra su cosa sia la femminilità, i due sono tornati a litigare fino a quando Morelli ha detto: "Sto parlando, stai zitta, altrimenti me ne vado". Chiara la replica della scrittrice: "Se ne vada. Non sta facendo un comizio io le faccio delle domande”. Telefono buttato giù e diretta finita.

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