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Google modifica la privacy: i dati saranno cancellati dopo 18 mesi

"Per aiutare l'avanzamento di questo lavoro, abbiamo pubblicato una proposta di quadro normativo basato su alcune leggi e modelli realizzati nel resto del mondo, come per esempio il Gdpr europeo", cioé la legge Ue sulla privacy in vigore da maggio 2018", afferma il Ceo Sundar Pichai

agenzia

Google ha deciso di apportare delle modifiche alla privacy di alcuni prodotti, introducendo la cancellazione automatica dei dati dopo 18 mesi. "La privacy è un elemento fondante di tutto quello che facciamo - spiega il Ceo della società Sundar Pichai in un post ufficiale -. Continuiamo a farci portavoce dell'importanza di una regolamentazione equilibrata sull'uso dei dati in tutto il mondo".

In agenda anche un'adeguata normativa sulla privacy negli Stati Uniti. "Per aiutare l'avanzamento di questo lavoro, abbiamo pubblicato una proposta di quadro normativo basato su alcune leggi e modelli realizzati nel resto del mondo, come per esempio il Gdpr europeo", cioé la legge Ue sulla privacy in vigore da maggio 2018", ha aggiunto Pichai.

Tra le novità introdotte da Google, l'eliminazione dei dati dopo 18 mesi come impostazione predefinita nella "cronologia delle posizioni" e nelle "attività web e ap" dei nuovi profili (impostazioni che possono sempre essere cambiate dall'utente). Per chi ha invece già attivato questi prodotti, Google manderà delle notifiche per ricordare che esiste appunto l'opzione eliminazione automatica. Questa novità non si applica a Gmail, Drive e Foto, che sono progettati - sottolinea Google - "per conservare in sicurezza i vostri contenuti personali per tutto il tempo di cui avete bisogno".

L'azienda ricorda poi che non vende "le informazioni a nessuno e nemmeno le usa per scopi pubblicitari". Altra novita' riguarda il controllo del proprio account Google direttamente sul motore di ricerca dove comparira' un riquadro (visibile solo all'utente) che mostrera' quali sono le impostazioni di privacy e sicurezza, in modo che si possano verificare ed eventualmente modificare. "Stiamo anche semplificando l'accesso alla navigazione in incognito sulle nostre app piu' utilizzate - aggiunge la societa' - che sarà attivabile attraverso la pressione prolungata della propria immagine profilo sul motore di Ricerca, su Maps e su YouTube. Questa opzione è disponibile da oggi sull'app Google per iOS, e a breve su Android e altre app".

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