Anche il mondo dell’Università, così come quello della scuola, si è trovato a dover affrontare non poche difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19. Tuttavia - tra lezioni, esami e sedute di laurea a distanza - non sono stati pochi i neolaureati che hanno discusso la tesi comodamente in pantofole. Così come l’anno accademico non è andato perduto. Ora però bisogna chiarire i tanti dubbi sull'immediato futuro del mondo universitario ancora in piedi: l’organizzazione dei test ingresso previsti per accedere alle facoltà a numero chiuso, le questioni legate al diritto allo studio, le modalità con le quali dovrà iniziare il prossimo anno accademico. Per affrontare questi e altri argomenti, Skuola.net ha organizzato una puntata della Skuola Tv proprio con Gaetano Manfredi, ministro dell’Università e della Ricerca. Sarà lui a rispondere a tutte le domande degli studenti. Quando? Mercoledì 24 giugno alle 17.00, durante il nuovo appuntamento del format che mette a confronto giovani e istituzioni.
L’università al tempo del coronavirus: parla Manfredi
A pochi mesi dalla sua nomina, il ministro Gaetano Manfredi - che prima di arrivare al neonato MUR ricopriva il ruolo di Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II – ha dovuto fare i conti con una pandemia che ha paralizzato il mondo intero. Nonostante questo, però, l’università italiana non si è fermata. Da subito sono state predisposte lezioni online, in sostituzione di quelle in presenza, esami e discussioni di laurea a distanza. Con l’inizio della fase 2, invece, il Ministro ha voluto lasciare ai singoli atenei la scelta sulle modalità da adottare per lo svolgimento degli esami della sessione estiva (attualmente in corso), mantenendo come caposaldo la tutela della salute di ragazzi e docenti.
Il diritto allo studio tra le questioni più urgenti da risolvere
In questa difficile situazione il ministro Manfredi è riuscito ad avere anche più fondi per l’Università: 1 miliardo e 400 milioni di euro, così come previsto dal 'Decreto Rilancio'. Tale cifra servirà a ridurre le tasse e aumentare il numero di borse di studio, azioni necessarie se si vuole scongiurare un crollo del numero degli immatricolati nel prossimo anno accademico. Aiuti destinati anche per chi, nonostante una dichiarazione familiare Isee alta, è stato danneggiato dalla pandemia. Rimane poi da chiarire la questione legata ai test d’ingresso per le facoltà a numero chiuso: dopo la pubblicazione del decreto, tanti sono gli aspiranti medici che chiedono ulteriori dettagli su come si svolgerà la prova test.
Test d’ingresso, esami a distanza e diritto allo studio: le domande degli studenti al ministro
A "interrogare" il ministro dell’Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi, saranno Daniele Grassucci, direttore e co-founder di Skuola.net e Carla Ardizzone, caporedattrice di Skuola.net. Saranno loro, come veri esperti di tutto ciò che riguarda il mondo scuola e università, a farsi portavoce degli studenti con il Ministro. L'intervista sarà visibile dalle ore 17:oo di mercoledì 24 giugno, sul sito Skuola,net e sui suoi canali social Facebook e YouTube.