Prima dei vandali, a colpi di pietre, hanno distrutto 3 delle sue sei uova, poi dei cani randagi ne hanno mangiate altre due. Ad acuire il dolore, anche l'abbandono del compagno che, pare per il troppo stress, se ne è andato. Alla fine l'esemplare di cigno femmina che viveva lungo il canale di Manchester a Kearsley, in Gran Bretagna, è morto di "crepacuore". E' quanto sostengono alcuni attivisti per la fauna selvatica: "Probabilmente è morta per il cuore spezzato dopo aver perso le sue uova e il fedele compagno volato via", ha spiegato infatti Sam Woodrow.
I fatti erano entrati nel radar degli attivisti dopo che alcuni testimoni avevano raccontato di aver visto dei ragazzi tirare pietre e mattoni contro il nido. Il Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals ha deciso che la vicenda merita una vera e propria indagine dato che "i cigni, i loro nidi e le loro uova sono protetti dal Wildlife and Countryside Act del 1981".
Intanto per la mamma cigno non c'è stato niente da fare: dopo le perdite subite, pochi giorni fa, è stata trovata morta nel suo nido.