Steve Bing, produttore multimiliardario ed ex di Elizabeth Hurley è morto suicida a 55 anni. Secondo quanto riportato dal tabloid TMZ l'uomo si sarebbe lanciato dal ventisettesimo piano del palazzo in cui viveva a Los Angeles. Con la modella ebbe una relazione burrascosa e intraprese anche una battaglia legale per appurare la paternità del figlio nato nel 2002.
Persone vicine al produttore hanno raccontato a TMZ di come il lungo periodo di quarantena abbia contribuito ad aumentare la depressione di cui Bing sembrava soffrisse da tempo. Ma non è chiaro se proprio questa debolezza emotiva lo abbia portato alla tragica decisione di suicidarsi.
Tra i film da lui prodotti "Polar Express" con Tom Hanks, "La vendetta di Carter" con Sylvester Stallone e "Hotel Noir".
La sua relazione con Elizabeth Hurley portò alla nascita, nel 2002 di Damian Charles Hurley, ma sembra che inizialmente Bing si fosse rifiutato di riconoscerlo, visto che nel periodo del concepimento ambedue avevano avuto altre relazioni. I due intrapresero così una battaglia legale dalla quale, attraverso un test del DNA, emerse che l'attrice non si sbagliava: Damian era figlio di Steve Bing.
Il produttore lascia anche un'altra figlia Kira Bonder, avuta dall'ex tennista Lisa Bonder.
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