E' POLEMICA

Vibo Valentia, vescovo vieta il rosario in streaming: "È un assembramento"

"S.E. Mons. Luigi Renzo, con decreto emesso oggi e notificatoci con urgenza, ha vietato tale atto di pietà popolare ricordando che sono vietati gli assembramenti", si legge in un comunicato 

© Facebook

La Fondazione Cuore immacolato di Maria Rifugio delle Anime, ispirata dalla mistica di Paravati (Vibo Valentia) Natuzza Evolo, aveva organizzato un rosario che avrebbe dovuto essere trasmesso in streaming il 20 giugno, ma il vescovo della diocesi Mileto-Nicotera-Tropea l’ha annullato perché ritenuto "un assembramento". 

"In ottemperanza alle disposizioni civili e religiose, nei giorni scorsi vi avevamo invitato alla recita del S.S. Rosario in diretta streaming sulla pagina Facebook ‘Con Natuzza pietre vive della Chiesa’ - si legge in un comunicato diffuso dalla Fondazione -. S.E. Mons. Luigi Renzo, con decreto emesso oggi e notificatoci con urgenza, ha vietato tale atto di pietà popolare ricordando che sono vietati gli assembramenti". 

A rendere pubblica la vicenda è stato appunto il comunicato apparso sul sito della Fondazione, la quale ha rilevato inoltre di aver "evidenziato a Sua Eccellenza il fraintendimento in cui è caduto e chiesto che pertanto volesse ritirare tale decreto, ciononostante, nelle more di una Sua decisione, e in spirito di obbedienza al nostro Pastore, siamo costretti, con grande rammarico, ad annullare tale evento". 

L'episodio cela delle tensioni tra la Fondazione e la diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, guidata dal vescovo Luigi Renzo. A far scoppiare la polemica, infatti, è stato anche il divieto per la Fondazione "di organizzare pubbliche attività di 'religione e culto' di qualsiasi natura, dentro e fuori la propria sede, di utilizzare per qualsiasi attività di pastorale e culto pubblico la chiesa del 'Cuore immacolato di Maria rifugio delle anime' non ancora consacrata".