Quel momento di emozione, l'altra sera, mentre cantava l'Inno di Mameli, prima della finale di Coppa Italia Napoli-Juventus, gli è costato davvero caro. Ed è scoppiata la polemica. Contro Sergio Sylvestre si sono scatenati gli haters... e persino Matteo Salvini. Ma in difesa del cantante, ex vincitore di "Amici" di Maria De Filippi, si sono subito schierati in molti, amici e colleghi da Elodie a Emma Marrone, che incoraggia l'artista scrivendo: "Sei una roccia...".
La commozione nel vedere lo stadio vuoto, l'emozione di un momento e Sylvestre si è bloccato, proprio nel bel mezzo dell'Inno di Mameli. Una manciata di secondi di fragilità da cui si è ripreso subito ma che gli è costato una pioggia di critiche e commenti maligni e razzisti.
Anche Matteo Salvini ha pubblicato sui social il video della performance del cantante scrivendo: "Sbaglia l’Inno e saluta col pugno chiuso! Ma dove l’hanno trovato? Povera Italia!".
E immediati sono stati gli interventi social di amici e colleghi. Emma Marrone ha voluto mostrare la sua solidarietà con un post su Twitter in cui dice: "È meglio stare zitti e sembrare stupidi che twittare insulti e togliere ogni dubbio. Un bacio enorme a Sergio Sylvestre! Sei una roccia".
Elodie, amica, oltre che collega del cantante è invece intervenuta nelle sue storie di Instagram con un messaggio in cui dichiara pubblicamente la sua rabbia: "Siete delle bestie, che rabbia. Sono schifata. Leggere commenti razzisti. Trovare l'occasione, perché questo è un trovare l'occasione. Sergio ha cantato l'Inno nazionale, era semplicemente emozionato. E voi lo avete offeso. Forse non ve lo meritavate neanche l'Inno nazionale cantato da Sergio. Sono schifata, mortificata, dispiaciuta. Fate del male gratuitamente, siete delle brutte persone, delle mer*e".
"Pieno supporto" a Sylvestre anche da Fedez che pubblica una storia in cui sostiene l'amico e da Alessandra Amoroso che sempre su Instagram scrive un messaggio rivolto al cantante: "Ti voglio bene e quando ti emozioni rendi tutto speciale..."
"Ti chiedo scusa io per tutti..." dice Jeremias Rodriguez pubblicando nelle storie un sentito messaggio di solidarietà verso l'amico Sergio.
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