"Abbiamo ricevuto una lettera del segretario Usa Steven Mnuchin nella quale ci conferma che non vogliono proseguire i negoziati sulla tassazione digitale. Questa è una provocazione". Il ministro francese dell'Economia, Bruno Le Maire, non cela la rabbia per la decisione di Washington e assicura che in ogni caso anche nel 2020 ci sarà una tassa sui colossi del web. "C'è rammarico, ma andremo avanti con una proposta Ue", garantisce il commissario Gentiloni.