Su Facebook Gianna Nannini ha attaccato a muso duro Paul McCartney che aveva detto di ritenere "scandaloso" l'utilizzo del voucher per i concerti annullati. La cantante lo ha invitato a "recuperare i live", ma la sua proposta non è piaciuta ai fan. Sono centinaia e centinaia i commenti sotto il post in cui i seguaci manifestano la loro delusione: "E' giusto che ci restituiscano i soldi".
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Tutti sottolineano di apprezzare Gianna come artista, ma non sono d'accordo con lei sui contenuti del post. C'è chi difende Paul ricordando l'età, 77 anni, e quindi la sua difficoltà a riprogrammare un concerto e chi le ricorda che trattandosi di un artista internazionale forse ha già il calendario pieno nel 2021.
Non solo. Altri la informano che "il Teatro Sistina sta rimborsando i biglietti" e tutti sono quindi d'accordo sul fatto che bisognerebbe restituire i soldi a chi ha acquistato il biglietto: "Non si può rimborsare con un voucher".
L'artista ha preferito non replicare ai commenti e ospite di Radio Italia ha sottolineato: "Mi dispiace che si parli dell'Italia e di noi come se fossimo sempre gli ultimi. Noi cantiamo in italiano, una lingua preziosa e importante. Non è giusto che qualcuno arrivi a dirci che noi abbiamo sbagliato. Volevo spiegarvi solo che quello che ho letto mi fatto un po' male perché credo nella nostra musica".
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