Il premier Giuseppe Conte ha chiaro il percorso da seguire nei prossimi mesi e alla vigilia degli Stati generali afferma di aver "un piano" per la ripartenza, che "prima deve essere presentato alle parti sociali e alle imprese". Sull'inchiesta della procura di Bergamo in merito alle zone rosse in Lombardia, ribadisce: "Ho agito in scienza e coscienza". Nega inoltre di voler fondare un proprio partito: "Sarebbe folle".
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