Al Nasdaq la società di Elon Musk supera il record, dopo l’annuncio sulla “produzione in serie” del camion elettrico Semi. A Wall Street vola anche la concorrente Nikola
Oltre la soglia dei mille dollari per azione. Tesla mette a segno un nuovo record, sfondando al Nasdaq la barriera simbolica dei mille dollari, viaggiando in netta salita. A mettere le ali all’azienda di Eleon Musk è la notizia che riguarda il camion elettrico Semi che sarebbe “pronto per essere prodotto in serie”.
IL CAMION SEMI PRONTO PER LA PRODUZIONE IN SERIE
È stato presentato per la prima volta nel 2017, con la promessa di essere prodotto nel 2019. Con un po’ di ritardo, Elon Musk annuncia che è giunto il momento di portare Tesla Semi alla “produzione in serie”. La notizia è trapelata da una mail in cui il Ceo parlava ai suoi dipendenti, che Reuters ha ottenuto e pubblicato.
INCERTI I TEMPI
Musk ha parlato di “produzione in serie”, ma senza specificare quando i nuovi camion elettrici saranno prodotti. La produzione della batteria, invece, e del powertrain dovrebbe avvenire in Nevada. Tanto è bastato per far schizzare in alto il valore delle azioni di Tesla che ora è al top come valore nel settore automotive.
AL VERTICE NELL’AUTOMOTIVE
Per la prima volta, quindi, il valore totale di capitalizzazione della società ha superato i 186 miliardi di dollari, superando il leader storico Toyota, che ha perso terreno, scendendo a 178 miliardi. Tesla conquista il primato, come valore, nel settore automotive. La crescita, in questo momento, sembra inarrestabile con le vendite che crescono anche in Cina ed Europa, nonostante per il settore auto questo sia una dei periodi più neri della storia, con le immatricolazioni crollate nei mesi della pandemia.
LA RIVALE VOLA IN BORSA
La rivale di Tesla si chiama, neanche a dirlo, Nikola, produce camion alimentati a idrogeno e ha fatto il suo debutto in Borsa il 3 giugno. L’approdo al Nasdaq è avvenuto dopo che gli investitori hanno approvato un’operazione di fusione inversa con VectoIQ. In neanche una settimana, il titolo Nikola ha chiuso con un exploit di +104%, con una capitalizzazione di mercato di oltre 26,4 miliardi, che ha già superato quella di Fca (19,91 miliardi), toccando i livelli di Ford (27,4 miliardi). La sfida dell’elettrico non è mai stata così accesa.