George Floyd, fratello: "Morto per 20 dollari, questo vale un nero?"
Philonise Floyd invitato a parlare davanti alla commissione Giustizia della Camera statunitense
"George è morto per una discussione su 20 dollari. E' questo che vale un afroamericano nel 2020?". Sono le parole di Philonise Floyd, fratello del 46enne ucciso dalla polizia a Minneapolis durante un arresto. Parlando alla commissione giustizia della Camera, l'uomo ha aggiunto: "Sono qui per chiedervi basta dolore".
"Dipende da voi far sì che la morte di George non sia stata vana", ha affermato Philonise Floyd rivolto ai membri del Congresso. "Il nome di George significherà qualcosa solo se la sua morte finirà per cambiare in meglio il mondo. E io penso che sarà così", ha continuato. Poi si è rivolto direttamente al fratello: "Guarda cosa hai fatto, grande George, stai cambiando il mondo. Spero hai trovato nostra madre e possiate insieme riposare in pace", ha aggiunto, riferendosi a quella mamma Larcenia, deceduta nel 2018, che George ha invocato più volte prima di morire.
Il fratello di George Floyd al Congresso Usa: "Cambiate il mondo"
"Le persone che marciano nelle strade vi stanno dicendo che ne hanno abbastanza. Siate i leader di cui questo Paese, questo mondo, ha bisogno. Fate la cosa giusta", ha detto ancora Philonise Floyd. I democratici stanno analizzando il Justice in Policing Act, un pacchetto di proposte legate all'attuale dibattito nazionale sul razzismo, le diseguaglianze e le politiche. I deputati ascolteranno anche dichiarazioni di leader dei diritti civili e delle forze dell'ordine, a proposito delle proposte modifiche alle pratiche di polizia e sulla responsabilità degli ufficiali.
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