George Floyd, dopo 33 anni cancellato il reality show "Cops"
E' uno dei programmi più longevi della tv Usa. Elogia la polizia mostrando i suoi inseguimenti e il blocco dei sospettati
La serie "Cops", il reality show che elogia la polizia mostrando i suoi inseguimenti e il blocco dei sospettati, è stata cancellata. La 33esima stagione doveva esordire su Paramount Network il 15 giugno. La decisione segue le manifestazioni per la morte di George Floyd. "Cops non tornerà e non abbiamo nessun piano attuale e futuro per un suo ritorno", ha affermato un portavoce di Paramount Network.
La docuserie segue diversi agenti di polizia di 140 diverse città diverse degli Stati Uniti mentre sono al lavoro, durante la normale pattuglia, arrestavano criminali e si occupavano della sicurezza delle città americane. È stato creata da John Langley e Malcolm Barbour e la prima messa in onda è stata a marzo 1989, su Fox rimanendo nel palinsesto per 25 stagioni venendo poi recuperata nel 2013 da Spike TV, diventato nel 2018 Paramount Network, che ne ha ordinato la produzione di nuove puntate.
In totale sono stati realizzate 32 stagioni e sono andati in onda oltre 1.100 episodi. Il programma è noto anche per la sua sigla, il brano "Bad Boys" della band reggae Inner Circle. Durante gli anni ha vinto il premio della televisione statunitense nel 1993 e ha guadagnato quattro nomination agli Emmy Awards.
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