Da Donald Trump "nemmeno una parola per il calvario di George Floyd". E' questo l'atto di accusa del reverendo Al Sharpton, leader dei diritti civili, durante la cerimonia funebre per l'afroamericano morto a Minneapolis per mano della polizia. Sharpton ha invece ringraziato l'ex presidente Barack Obama per le parole dei giorni scorsi e per aver telefonato.
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