il bilancio aggiornato al 4 giugno

Coronavirus, al minimo i nuovi positivi: 177 in più rispetto a mercoledì | In Lombardia 84 casi su 3.410 tamponi

Sono 88 le vittime con Covid-19. Nessun decesso in sei regioni: Basilicata, Calabria, Valle d'Aosta, Sardegna, Umbria, Friuli

Solo 177 nuovi casi di coronavirus individuati nelle ultime 24 ore. Dal primo marzo, quando hanno iniziato a crescere, non si era mai registrato un incremento così contenuto. E non è solo per via del numero di tamponi fatti, che è al minimo dall'inizio dell'epidemia. Da mercoledì sono state 88 le vittime con Covid-19, in leggero aumento rispetto agli ultimi giorni. Nessun decesso in Basilicata, Calabria, Valle d'Aosta, Sardegna, Umbria, Friuli.

In Lombardia la metà dei nuovi casi: 84, ma solo 3.410 tamponi sono stati eseguitiLa maggior parte dei nuovi casi, invece, è in Lombardia con 84 positivi (il 47,4% dei nuovi contagi) ma i tamponi effettuati nell'arco delle 24 ore sono stati solamente 3.410 tamponi.

Riapre l'ospedale di Codogno (Lodi) Dopo 100 giorni di chiusura, ha riaperto l'ospedale di Codogno, nel Lodigiano, trai primi paesi a diventare zona rossa. In concomitanza con la ripresa delle attivita' in pronto soccorso - che era stato sigillato il 21 febbraio scorso - si è presentato un caso di sospetto covid, poi invece risultato negativo e una paziente proveniente da una Rsa della zona.

Le differenze tra regioni Tra le altre regioni più colpite dal coronavirus, l'incremento di casi è di 24 casi in Piemonte, 18 in Emilia Romagna, di 21 in Liguria e di 11 nel Lazio. Zero casi oggi in 8 regioni: Trentino Alto Adige, Sicilia, Umbria, Sardegna, Valle d'Aosta, Calabria, Molise e Basilicata. Un solo caso rispettivamente in Campania e Toscana.

"App Immuni attiva tra 15 giorni in tutta Italia"A monitorare l'andamento del contagio ci penserà anche la App Immuni, che dopo una serie di intoppi iniziali, "sarà attiva tra 15 giorni in tutta Italia", assicura il commissario per l'emergenza Domenico Arcuri. "Un milione e 150 mila italiani hanno gia' scaricato la App - aggiunge - un risultato confortante grazie a un lavoro coordinato; da lunedi' sara' a pieno regime nelle regioni pilota e dalla settimana successiva in tutta Italia".

Procede anche la mappatura del contagio "Entro fine anno un terzo degli italiani farà il tampone", assicura Arcuri che invita alla prudenza anche nella Fase 3. "Ritrovata la libertà, ora preserviamola", dice. "Abbiamo riconquistato ieri l'ultima parte delle nostre libertà, dopo 84 giorni dall'11 marzo, che sembra un'epoca fa, un'Italia più unita e più libera si è ritrovata", conclude il commissario.

Sanità: attenzione a mascherine sporche e a troppe disinfestazioni, sono dannose Indicazioni utili a una ripresa in piena sicurezza arrivano dall'Istituto Superiore di Sanità. "Laddove le superficie sono mantenute pulite il virus è facilmente inattivabile, ma dobbiamo stare attenti a non esagerare. Le disinfezioni possono provocare effetti indesiderati se usate in modo estensivo e intensivo. Perché un eccesso di disinfettanti arriva negli scarichi ed entra in un ciclo", ha fatto notare il presidente dell'Iss Silvio Brusaferro, durante l'audizione in Commissione di inchiesta sul ciclo dei rifiuti. Servono precauzioni anche per quanto riguarda l'uso delle mascherine, specialmente quelle chirurgiche, nelle quali, dopo diversi giorni di utilizzo, si potrebbe annidare il virus.

"Idrossiclorochina dannosa": tre dei quattro autori dello studio ritrattanoTre dei quattro autori dello studio pubblicato dalla rivista scientifica Lancet che aveva sollevato timori sull'impiego della idrossiclorochina nella cura della Covid-19 hanno ritirato la loro partecipazione perché, hanno affermato, "non possiamo più garantire la veridicità delle fonti". Il quarto autore, Sapan Desai, responsabile dell'azienda Surgisphere che ha fornito i dati, non ha fatto alcun passo indietro. Il rapporto, che era stato pubblicato il 22 maggio, aveva concluso che il farmaco antimalarico non solo non avesse effetti benefici, ma potesse essere dannosa.