Il capo del Pentagono Mark Esper ha definito l'uccisione di George Floyd un "crimine orribile" e ha sostenuto che gli agenti coinvolti dovrebbero essere "chiamati a rispondere per questo omicidio". "E' una tragedia che abbiamo visto ripetersi troppe volte", ha detto, aggiungendo che "il razzismo è reale in America, dobbiamo fare del nostro meglio per riconoscerlo, per affrontarlo e sradicarlo".