Mastergame Play: nella quarta puntata il mito di Bud Spencer e Terence Hill e i videogiochi "made in Italy"
Scopriamo come si sviluppa un videogame in Italia in compagnia di alcuni degli studi e professionisti più rappresentativi, e di come un cult del calibro di Lo chiamavano Trinità si sia trasformato nel gioco "Slaps and Beans"
Nel quarto episodio di Mastergame Play, vi abbiamo portato in un viaggio alla scoperta di come nasce un videogioco. Dalle prime, avveniristiche idee di uno sviluppatore italiano come Ivan Venturi a progetti dall'alto tasso emotivo, come quelli creati da Massimo Guarini, senza dimenticare giovani talenti come Invader Studios, che partendo dal mito di Resident Evil hanno creato il loro Daymare: 1998, e realtà consolidate come Milestone, autrice di alcuni tra i videogame di guida più amati dell'industria.
La quarta puntata di Mastergame Play, la trasmissione di Tgcom24 dedicata all'industria dei videogames in onda ogni sabato alle 16:15 (replica ogni domenica alle 22:15) sul Canale 51 del digitale terrestre e on demand su Mediaset Play e Tgcom24 a partire dalla domenica mattina, racconta anche una storia particolare: di come due icone del panorama cinematografico italiano, Bud Spencer e Terence Hill, siano diventati protagonisti di un videogioco a scorrimento come Slaps and Beans, realizzato dai ragazzi bolognesi di Trinity Team.
A farci compagnia in questo viaggio ci sono stati il figlio e nipote di Bud Spencer, Giuseppe e Alessandro Pedersoli, che in compagnia del designer della software house emiliana Gerardo Verna hanno raccontato la nascita ed evoluzione del progetto Slaps and Beans. In chiusura, inoltre, c'è spazio per il saluto di un ospite speciale e amatissimo dal pubblico italiano, che sarà protagonista del quinto episodio di Mastergame Play e approfondirà il rapporto tra televisione, cinema e videogiochi. Non mancate.