schierata guardia nazionale

Caso George Floyd, la polizia spara contro gli abitanti a Minneapolis | Un manifestante morto a Indianapolis

Scontri in 17 città Usa da quando sono iniziate le proteste e 1.400 arresti. Ferito al collo un agente in Florida. A New York una camionetta della polizia investe alcuni manifestanti: aperta un'inchiesta

Ancora alta tensione negli Usa per il caso George Floyd. Seconda serata di proteste davanti alla Casa Bianca, dove si sono radunati centinaia di manifestanti, dispersi dagli agenti con l'uso di spray urticante. Ma la rabbia è divampata in tutto il Paese. Morto un dimostrante a Indianapolis. A Minneapolis trovato il cadavere di un uomo vicino ad un'auto in fiamme. A New York una camionetta investe un gruppo di persone. Ferito un agente in Florida. 

A Minneapolis gli agenti in assetto antisommossa hanno fronteggiato i manifestanti che sfidavano il coprifuoco protestando per la morte di George Flyod, lanciando lacrimogeni e granate stordenti per tenerli lontani dalla caserma di polizia numero 5, riferiscono i media Usa. Nei giorni scorsi i dimostranti avevano dato alle fiamme la caserma numero 3.

La polizia ha arrestato quasi 1.400 persone in 17 città Usa da quando sono iniziate le proteste che sono continuate per tutta la notte. In tutto sono tre le vittime dall'inizio delle proteste. Solo a New York tra sabato e domenica sono state arrestate 345 persone e nei disordini 33 agenti sono rimasti feriti e 47 mezzi della polizia sono stati danneggiati o distrutti. 

Polizia per strada, partono spari all'indirizzo di abitanti a Minneapolis Un video pubblicato su Twitter mostra la polizia che spara contro gli abitanti che stavano filmando l'arrivo degli agenti, in tuta antisommossa, intervenuti per far garantire il coprifuoco. Dalle immagini si vedono i poliziotti che prima gridano contro i residenti: "Entrate dentro"; poi che sparano a chi non esegue l'ordine.

Minneapolis, trovato cadavere vicino ad auto in fiamme E proprio a Minneapolis il corpo senza vita di un uomo è stato trovato vicino ad un'auto bruciata dai vigili del fuoco che hanno spento le fiamme. Non è ancora chiaro se l'episodio sia legato alle proteste per la morte di George Floyd. 

Trump, morte Floyd grande tragedia ma fermerò violenzaDonald Trump, parlando da Cape Canaveral, ha definito la morte di George Floyd "una grande tragedia" e ha difeso "il diritto a manifestare pacificamente" ma ha condannato le violenze e il caos attribuendoli al movimento Antifa e alla sinistra radicale. "La mia amministrazione fermerà la violenza di massa", ha promesso. La memoria di Floyd è stata "disonorata da rivoltosi, saccheggiatori e anarchici", ha aggiunto, lanciando un appello per la "riconciliazione, non l'odio, per la giustizia, non il caos".

Minneapolis, Biden: giusta la protesta, non la violenzaIl candidato alla presidenza americano Joe Biden ha condannato la violenza delle proteste scoppiate negli Usa, sottolineando tuttavia che gli americani hanno diritto di manifestare. "Protestare contro tale brutalità è giusto e necessario. E' una risposta assolutamente americana - ha dichiarato - ma incendiare le comunità e distruggere inutilmente non lo è La violenza che mette in pericolo la vita non lo è. La violenza che distrugge e chiude le attività che servono alla comunità non lo è". 

New York, arrestato e rilasciato un altro giornalista - Un giornalista dell'Huffington Post, Chris Mathias, è stato preso in custodia dalla polizia mentre seguiva le proteste contro il razzismo a New York City e poi rilasciato. Lo riferisce la stessa testata. Il cronista è stato rilasciato intorno all'una del mattino del 31 maggio dopo essere stato portato al distretto di polizia di Brooklyn.

A Jacksonville (Florida) agente pugnalato al collo: ricoverato in ospedale - A Jacksonville, in Florida, un poliziotto è stato "pugnalato o ferito al collo ed è attualmente in ospedale". Lo ha riferito lo sceriffo di Jacksonville Mike Williams, citato da Cnn. Altri agenti sono stati attaccati durante le proteste con pietre e mattoni e diverse persone sono state arrestate.

New York, in un video polizia investe manifestanti - La polizia di New York sta indagando su un video che mostra una camionetta della stessa polizia mentre investe una folla di manifestanti. Lo riferisce la Cnn. Il video, pubblicato su Twitter, mostra l'auto ferma di fronte a un gruppo di persone che lanciano oggetti contro il veicolo, davanti al quale c'era una transenna. Poi la macchina cerca di sfondare la barriera protettiva e investe alcune persone. Il sindaco Bill de Blasio ha dichiarato che l'incidente è sotto inchiesta, ma ha sottolineato che gli ufficiali potrebbero non aver avuto altra scelta.

Legale famiglia Floyd: omicidio premeditato Quello di George Floyd è stato un "omicidio premeditato": lo ha detto alla Cbs Benjamin Crump, l'avvocato della famiglia, che non condivide l'accusa di omicidio colposo per l'agente Derek Chauvin. "Pensiamo che avesse l'intenzione... ha tenuto per quasi nove minuti il suo ginocchio sul collo di un uomo che implorava di respirare e per quasi tre minuti dopo che aveva perso conoscenza. Non capiamo come non sia un omicidio di primo grado", ha spiegato, chiedendo inoltre come mai non siano stati arrestati anche gli altri tre agenti.