Una ricerca del laboratorio di microbiologia degli Spedali Civili di Brescia ha evidenziato una versione meno aggressiva del coronavirus. Ad annunciarlo a “Quarto Grado” è Arnaldo Caruso, il presidente della Società italiana di virologia che spiega: “Il primo virus isolato che avevamo era molto aggressivo. Dopo tanto tempo, abbiamo trovato questa seconda versione più debole”.
La scoperta è stata possibile grazie al tampone effettuato su un paziente asintomatico ma con carica virale alta. Altri virologi, però, avvertono che il diverso comportamento del virus potrebbe dipendere dalle caratteristiche dell’ospite e non da un suo indebolimento.