Una bambina affetta da una rara anomalia congenita, per cui il suo cuore era fuori dal torace perché senza sterno, è stata fatta nascere alla Città della Salute di Torino. Il parto è avvenuto alla 38esima settimana, quando i medici hanno estratto dall'utero solo la testa. Cuore e parte del fegato sono stati protetti suturando la cute ai margini. Un'altra operazione ha rimosso dalla cavità orale un tumore che le avrebbe impedito di respirare.
A una settimana dalla nascita la piccola, affetta da Ectopia cordis, è ricoverata preso la Rianimazione pediatrica in condizioni stabili. Accanto a lei i genitori, papà indiano e mamma italiana, che dopo una prima ecografia eseguita in India si sono rivolti agli specialisti dell'ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, per dare una chance di vivere alla figlia.
Rientrati in Italia, sono stati presi in carico dal Servizio di diagnostica prenatale dell'ospedale Sant'Anna (dottor Andrea Sciarrone). Questa eccezionale situazione, organizzata nel blocco operatorio del Regina Margherita, ha visto la perfetta coordinazione di tutti gli specialisti coinvolti.
La bambina proseguirà il suo percorso cardiologico e cardiochirurgico sotto la direzione della dottoressa Gabriella Agnoletti, Direttrice della Cardiologia pediatrica, e del dottor Carlo Pace Napoleone, Direttore della Cardiochirurgia pediatrica, e necessiterà nel tempo di ulteriori interventi ricostruttivi.
Cos'è l'Ectopia cordis La Ectopia cordis, situazione in cui il cuore si trova all'esterno del torace, è un'anomalia congenita estremamente rara, meno di un caso ogni milione di nati vivi. Per dare una speranza di vita alla neonata con questa patologia, a Torino hanno lavorato in sinergia più di 40 persone tra medici ed infermieri di tre diversi Dipartimenti del Regina Margherita e del Sant'Anna.