Dopo le prime telefonate

Fase 2, Croce Rossa in difficoltà per il test sierologico nazionale: "Rispondete al telefono, non è una truffa"

L'associazione, che si occupa di contattare i candidati al prelievo, "costretta" a diramare un comunicato per tranquillizzare la gente. Nella serata di martedì però i volontari hanno superato le 15mila chiamate

"Se ricevete una chiamata dal numero che inizia con 06-5510 è la Croce Rossa Italiana. Non è uno stalker, non è una truffa telefonica, ma è un servizio che potete rendere al vostro Paese attraverso un piccolo prelievo venoso". Lo ha detto il presidente della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca, in merito all'indagine sierologica avviata da lunedì. "I volontari stanno lavorando senza sosta per questo servizio importante per la comunità", ha aggiunto.

Le prime Regioni dove si stanno effettuando i i primi prelievi per i test sierologici dell'indagine del ministero della Salute sono Liguria, Basilicata, Province Autonome di Trento e Bolzano, Lazio. Da mercoledì previsti i primi prelievi su Roma. 

Inizio incerto, ma dopo "dati confortanti" - Dopo una prima fase in cui oltre il 60% delle persone ha chiesto di essere ricontattate per vari motivi e circa il 15% ha detto di stare ancora valutando, a fine giornata sono state oltre le 15mila le chiamate effettuate finora dagli oltre 700 volontari in tutto il Paese. Lo rende noto il presidente della Croce Rossa, Fracesco Rocca, definendo i dati "confortanti" e sottolineando la "risposta positiva da parte dei cittadini".

Speranza: "Dobbiamo conoscere l'epidemia per vincerla" - Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha visitato presso la sede nazionale della Croce Rossa Italiana, a Roma, dove si trova il centro operativo: "Questa è un'analisi nazionale su un campione di 150mila persone che ci permetterà di capire esattamente cosa è successo nel Paese sulla diffusione del nuovo coronavirus. Voglio ringraziare la Croce Rossa, i suoi volontari e l'Istat che hanno consentito questo lavoro insieme a tutte le Regioni italiane. Conoscere l'epidemia e' un modo importante per affrontarla meglio e per vincerla". "I volontari e colleghi della Croce Rossa stanno lavorando senza sosta per questo servizio importante per le nostre comunita'. Se ricevete una chiamata dal numero che inizia con 06.5510 e' la Croce Rossa Italiana, non è uno stalker, non è una truffa telefonica, ma è un servizio che potete rendere al vostro Paese attraverso un piccolo prelievo venoso", ha detto il Presidente della Croce Rossa, Francesco Rocca.