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E’st. La borsa con ago e filo è perfetta per ogni look

Linee essenziali, pellami pregiati, dettagli preziosi racchiusi in una borsa pratica e funzionale

Ely’s Thread nasce nel 2018 dal progetto comune di Paola e Angela Totaro. Avvocato la prima, designer di abbigliamento la seconda, queste due sorelle decidono di lanciarsi in una nuova avventura, spinte dall’amore per la moda, che affonda le proprie origini nella tradizione di famiglia. Sin da bambine, si divertivano a scoprire i nuovi modelli di borsette delle griffe, sfogliando le riviste e guardando le vetrine delle boutique, mosse da un piccolo grande sogno: creare un proprio brand.
 

E’st. La borsa con ago e filo è perfetta per ogni look

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Le borse firmate E’st si distinguono per la loro semplicità ricercata, le linee pulite e le geometrie essenziali, impreziosite da un sofisticato tocco glamour. Elisabetta, Nilde, Anna, Matilde, Tina, Laura, Margherita: a ciascuna il proprio stile.

Borse a secchiello, a busta, shopping, mini e roundbag, pochette e tanti altri modelli, tutti realizzati con i pellami di maggior pregio, si rivolgono alla donna metropolitana di oggi, che sceglie una pratica eleganza per affrontare la propria giornata, senza rinunciare alla comodità.

Silhouette e volumi, ampiezze ed altezze regolabili, ampie tasche interne, dimensioni compatte, garantiscono leggerezza e comfort. La borsa diventa così non solo un accessorio moda per valorizzare il look di chi la indossa, ma anche un alleato prezioso nelle sfide della vita quotidiana, da mattina a sera. 

Chi sono Paola e Angela Totaro? Quali sono le vostre origini e qual è stato il vostro percorso di formazione? 

A: Siamo due sorelle, due amiche. Nate e cresciute a Putignano nella provincia barese. Terminato il liceo, ho proseguito gli studi in "Scienze e tecnologie della moda" presso l’Università di Bari e, successivamente, ho portato a termine diversi stage in aziende del settore moda e all'interno di importanti atelier di  Milano. Paola, concluso il liceo, ha stampato un biglietto di sola andata per Milano iscrivendosi all'Università Cattolica del Sacro Cuore alla facoltà di Giurisprudenza; seguendo il classico iter ha portato a termine gli anni di pratica e ha conseguito il titolo di avvocato, intraprendendo quindi un corso di formazione per l'esame di magistratura, tuttavia ha intuito sin da subito che quella non sarebbe stata la sua strada…

Da dove deriva la vostra passione per la moda? 

P: Siamo cresciute a pane, pomodoro, vestine e bottoni: entrambi i nostri genitori lavoravano nel settore moda bimbo. Dopo la scuola spesso trascorrevamo il nostro tempo nelle due diverse aziende di mamma e papà, tra la musica battente delle macchine da cucire o accanto alle ricamatrici. Giocavamo nei laboratori, tra i mille filati e tessuti colorati, e a volte imparavamo la matematica aiutandoci con le scatole di bottoni. Senza dubbio i nostri genitori ci hanno trasmesso la loro grande passione e noi l'abbiamo declinata su ciò che desideravamo maggiormente.

Quando e com’è nato il brand E’st? Come mai la scelta di questo nome e della chiusura che rimanda all’immagine dell’ago e filo?  

A: E'st è l'abbreviazione di Ely's Thread, cioè " Il filo di Elisabetta". Nonno Peppino, nonno paterno, nel 1945 aprì, insieme ai suoi fratelli, un'azienda di maglieria; papà Mario ha cominciato a lavorarci da ragazzino e, da quel momento, ha iniziato a coltivare una grande passione per i filati. Elisabetta invece, è il nome di mia mamma e anche di mia figlia, arrivata proprio nell'anno di costituzione della nostra società. E'ST vuol rappresentare proprio quel filo che unisce il passato ed il presente. La nostra chiusura rimanda all'immagine dell'ago e del filo e, in questo caso, il merito è tutto della nonna che lavorava per noi borse all'uncinetto: sfogliavamo insieme i giornali di moda, ritagliando i modelli più belli, e lei poi li realizzava, con tanto amore e pazienza. Abbiamo indossato le sue creazioni con grande orgoglio, come se fossero del brand più chic. 

Perché le borse? Cosa rappresenta per voi questo accessorio?

P: La passione, appunto, è nata nell'età adolescenziale. La nonna, oltre a lavorare all'uncinetto, collezionava "pochette da sera", che ai nostri occhi erano piccoli tesori. Quegli stessi modelli sono stati fonte di ispirazione. La borsa per noi non ha mai rappresentato un semplice accessorio: è l'elemento che valorizza o trasforma il look, dal più semplice al più sofisticato; custode delle nostre mille personalità e, allo stesso tempo, espressione delle stesse. 

Quali sono le cifre stilistiche delle vostre collezioni?

A: Le nostre collezioni nascono da riferimenti retrò a borse senza tempo, tramandate di generazione in generazione, rivisitate e declinate in chiave moderna e più contemporanea. Linee geometriche e stile essenziale prendono forma grazie a materiali di qualità, anch'essi semplici nella loro preziosità.

A quale figura femminile vi rivolgete? 

P: Le nostre creazioni ruotano intorno all'instancabile donna dei nostri giorni. Traiamo ispirazione dall’arte e cerchiamo di tradurre in modernità ciò che deriva dal passato. Abbiamo sviluppato modelli in grado di accompagnare le clienti in tutti i momenti della giornata, non trascurando le funzioni primarie quali comodità e praticità, focalizzandoci su un’eleganza piena e durevole. La nuova collezione è vivace e dinamica, come la donna a cui si rivolge: dalle shopping bag alle crossbody, da portare da giorno a sera, sino allo zaino-borsa che sarà sicuramente preso in prestito anche da qualche marito!

Chi sono Paola e Angela nella vita privata? Interessi e passioni nel tempo libero? 

P: Siamo due sorelle per molti aspetti differenti, ma con due caratteri forti e determinati. Angela è la creativa, vive il suo mondo fatto di colori brillanti. È una splendida mamma e moglie, che trova il giusto tempo per far tutto, anche per coltivare l'interesse per la pittura. Io sono più razionalità e ambizione, sto imparando a conoscere negli anni la scala dei grigi. Mi divido tra la Puglia e Milano, seconda casa e custode di amicizie e soprattutto amore. Sono una grande appassionata di cucina, dalla casalinga alla gourmet.

Progetti e sogni per il futuro del vostro brand? 

A: I sogni sono tanti e speriamo di realizzarli tutti. Siamo entrate nel flusso di un mercato non facile, molto competitivo, ma siamo certe che la passione e il duro lavoro porteranno a ottimi risultati. Abbiamo dalla nostra parte la grandissima esperienza dei nostri genitori, un know-how inestimabile e la grinta di due giovani ragazze pronte a ritagliarsi uno spazio nel gigantesco mondo della moda. Il desiderio è quello di veder crescere il brand ogni giorno di più, di ampliare il nostro mercato e di essere sempre essere un punto di riferimento nella scelta delle donne.
 

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