La Moto Morini riaccende i motori. Il progetto per riportare in produzione il mito italiano delle due ruote sta prendendo forma. I primi disegni di Marabese Design sono già sul tavolo dei principali azionisti della casa bolognese, che sono la famiglia Morini e la famiglia Berti.
Si tratta ancora di schizzi e prototipi, dai quali, però, spiccano già le principali caratteristiche tecniche ed estetiche della moto che segnera' il rilancio della casa bolognese. L'obiettivo è coniugare gli elementi di continuita' della tradizione e della storia di Moto Morini con soluzioni tecnologiche innovative, per creare una moto italiana di grande personalita'.
Il lay-out della moto e' stato studiato e disegnato per accogliere il motore bicilindrico a V 87ø progettato da Franco Lambertini, battezzato Bialbero CorsaCorta, in omaggio ai motori da competizione piu' vincenti della Morini e in riferimento alla corsa piu' corta relativamente ai bicilindrici di analoga cubatura, oggi presenti sul mercato.
E' una moto made in Italy, sia per i tratti estetici che per le soluzioni tecniche: una reinterpretazione, in stile moderno, di quello spirito Morini che ha sempre cercato di far convivere estetica e meccanica in un giusto equilibrio. Ora si attende la produzione e la presentazione dei prototipi.
Intanto la Morini ha anche rifatto il look al primo glorioso marchio di fabbrica con un restyling che ha modernizzato il simbolo dell'aquila e ridefinito i colori di scuderia.