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Titoli caldi della settimana

Le previsioni dell'analista tecnico

Ecco lo scenario per il mercato azionario italiano tracciato da Sergio Ciriaco, analista tecnico e gestore, responsabile settore analisi di Hambleden Consulting Group, firma britannica dei servizi professionali per la finanza che ha realizzato tra gli altri il trading system automatico “Breakout”. Ciriaco delinea il quadro tecnico per i tre titoli più “caldi” della settimana borsistica.

Fiat finalmente si muove
Il titolo Fiat ha finalmente rotto il livello posto a quota 6,34. Si consiglia di prendere parziale beneficio nell’area 7,15-7,30. Gli indicatori di forza relativa accompagnano il movimento indicando un flusso d’investimenti in ingresso. Il trend al rialzo si interromperà alla eventuale rottura di quota 6,18. Invece, in caso di violazione verso il basso di quota 6,57, è meglio monetizzare gli utili derivanti dalle posizioni prese alla rottura di quota 6,34.

Generali, la vecchia regina è in forma
Il titolo mostra da un po’ di tempo un interessante aumento di forza relativa rispetto alla media del listino. La vecchia signora triestina ha corso parecchio e, forse, dovrà riprendere fiato prima di proseguire ancora. Tra 22,54 e 22,50 meglio prendere parziale beneficio dalle posizioni rialziste. La rottura di quota 22,02 in inizio di settimana potrebbe essere ugualmente un buon punto per chiudere parte delle posizioni al rialzo. Il trend di medio periodo va al ribasso se c’è rottura di quota 21,77.

Stm, è sempre debolezza
L’azione di Stm rimane una delle più deboli sul suo comparto e la sua tendenza è sempre definita al ribasso. Per il titolo scatta un trend al rialzo nel medio periodo solo se si verifica rottura verso l’alto di quota 17,91.

Telecom Italia, bassa direzionalità
Il trend di medio periodo di Telecom Italia è al rialzo, ma la sua direzionalità è molto bassa e quindi il titolo risulta di scarso interesse per i trader. Scatterà trend ribassista nella eventualità di rottura di quota 2,52. Al rialzo il titolo ritorna interessante alla rottura di quota 2,61.

Mercato, la forza del Nasdaq
Primi segnali di aumento di forza sul fronte del Nasdaq. Che inizia a mostrare i muscoli rispetto all’S&P. Gli investitori si stanno spostando progressivamente su comparti più aggressivi. Dunque in primis sull’high tech. Questa tendenza potrebbe essere di buon auspicio per il proseguimento del “summer rally”. Siamo infatti in prossimità di aree di prezzo veramente critiche su diversi mercati.