per buona condotta

Parolisi può tornare in libertà da giugno: era stato condannato a 20 anni per l'omicidio della moglie Melania Rea

L'ex caporalmaggiore, in cella dal 2011, uccise la moglie con 35 coltellate

Salvatore Parolisi potrebbe tornare libero a partire dal mese di giugno. L’ex militare, che sta scontando la pena nel carcere di Bollate dopo essere stato condannato a 20 anni per l’omicidio della moglie Melania Rea, tornerà in libertà se il giudice di sorveglianza dovesse decidere di concedergli quei benefici concessi ai detenuti che hanno avuto una buona condotta e partecipato all’opera di rieducazione. L'ex caporalmaggiore è in carcere da metà 2011.

L’omicidio di Melania Rea risale al 18 maggio 2011. Era stato lo stesso Salvatore Parolisi a denunciare la scomparsa della moglie. Qualche giorno dopo, però, una chiamata anonima segnalò la presenza di un corpo senza vita a Ripe di Civitella. Era il corpo di Melania, uccisa con 35 coltellate. Uccisa da Parolisi, che come detto ha subìtp una condanna definitiva a 20 anni di reclusione.

Adesso, per l'ex caporalmaggiore, si avvicina l'ora del ritorno alla libertà. Come rivelato dal Messaggero, la famiglia Rea al momento non sa se Parolisi abbia già inoltrato (o se lo farà a breve) la richiesta di permesso premio perché, così come chiarisce il loro legale, l’avvocato Mauro Gionni, “quando c’è una pena definitiva le richieste del detenuto non vengono comunicate alla vittima, se ancora in vita, o ai suoi familiari”.