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Confindustria, Beretta nuovo d.g.

Prende il posto di Stefano Parisi

Sarà Maurizio Beretta, l'ex uomo Fiat, a prendere il posto del dimissionario Stefano Parisi nel ruolo di direttore generale di Confindustria. La nomina verrà formalizzata dal presidente degli industriali, Luca Cordero di Montezemolo, il prossimo 7 luglio, nel corso del direttivo dell'associazione. Nella stessa occasione verrà reintrodotta anche la carica di vicedirettore generale che sarà assegnata ad Antonio Colombo.

Lo comunica in una nota Viale dell'Astronomia.

Una carriera da giornalista e manager quella di Maurizio Beretta con tappe al Tg1, quindi alle relazioni istituzionali della tv pubblica e con responsabilita' sui palinsesti con, infine, il passaggio alla Fiat. Questi i passaggi fondamentali della carriera di Maurizio Beretta, candidato designato per la direzione generale di Confindustria.

Quarantanovenne milanese, Beretta lega il suo nome per ventuno anni alla Rai. Un rapporto che inizia nel 1980 con il primo incarico al tg1, nella redazione cronaca, e lo porta ad essere uno dei volti piu' conosciuti del giornalismo economico. Nel 1982 passa all'economia dove rimane fino al marzo 1998 salendo tutti i gradini della carriera (giornalista, Inviato speciale, Caposervizio, responsabile della Redazione Economica, Vice Direttore di testata). Il suo percorso in Rai, nel 1998, conosce una svolta.

Beretta lascia il giornalismo e intraprende la strada della dirigenza, ovviamente nel settore comunicazione, come direttore delle Relazioni Istituzionali. A febbraio 2000 un altro passo in avanti, con la direzione della Divisione Uno, con responsabilita' sui palinsesti di Rai 1, Rai 2, Tg1, Tg2 e Rai Sport.

A giugno del 2001, l'uscita inattesa dalla Rai, con la chiamata della Fiat come Responsabile delle Relazione Esterne e Comunicazione. Dal luglio 2003 assume la carica di Responsabile Relazioni Istituzionali ed Internazionali.