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Michelle Hunziker: "Ho pianto per la disperazione, lavorare mi ha aiutato"

La showgirl racconta la sua quarantena tra famiglia e "Striscia la Notizia"

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In questi mesi di emergenza coronavirus Michelle Hunziker si è sempre divisa tra casa e lavoro. Sta trascorrendo la quarantena nella splendida casa di famiglia a Bergamo con il marito Tomaso Trussardi, le figlie Sole e Celeste dove fino a pochi giorni fa c'erano anche Auora con il fidanzato Goffredo e Sara, la figlia di Pino Daniele e migliore amica di Auri. Ma non ha mai smesso di lavorare, a “Striscia la Notizia”, come racconta a "Tv Sorrisi e Canzoni". 

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Per Michelle non è stato smepre facile, il lockdown ha messo a dura prova anche lei: "I primi tempi, quando le scuole si stavano preparando all’insegnamento a distanza ho pianto due volte per la disperazione. Non sapevo ove sbattere la testa tra login, password, applicazioni, collegamenti wi-fi che non andavano, stavo per gettare la spugna, poi le cose si sono sistemate". 

Il lavoro l'ha aiutata tantisismo: "Non abbiamo mai lasciato il nostro pubblico. Gli ascolti sono stati ottimi e spesso Striscia è stato anche il programma più visto della giornata. E questo è molto gratificante sia per me sia per Gerry Scotti, per tutta la squadra. Tra me, Gerry e gli operatori c’è grande affiatamento. Ci divertiamo così non avertiamo nemmeno il senso di vuoto dovuto al fatto che il pubblico non è presente in studio".  

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Bergamo è stata una delle città più colpite dal coronavirus: "Quando non sapevamo dove mettere i morti e li portavano via con l'esercito mi sono fatta prendere dallo sconforto. Ho fatto un grande lavoro su me stessa per tirarmi su, è stata dura. Conosciamo tante persone che sono in terapia intensiva o che non ce l'hanno fatta".  

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