FOTO24 VIDEO24 2

Videogiochi: una ricerca svela qual è la nazione con i gamer migliori al mondo

Uno studio ha stilato la classifica delle venti nazioni da cui provengono i videogiocatori più abili del pianeta

IGN

Durante questi lunghi mesi di quarantena, non c'è dubbio che in molti si siano dedicati ad attività da poter svolgere in casa come mezzo per trascorrere le giornate. Questa impennata del gaming ha fornito ai ricercatori i dati necessari per rispondere alla domanda su quale nazione possa aspirare a essere la migliore nel giocare ai videogame. Kwalee, sito sviluppatore ed editore di videogiochi nel Regno Unito, ha esaminato oltre 16mila giochi per stilare una classifica dei venti paesi più ricchi di talenti.

Utilizzando i dati disponibili sul portale speedrun.com, per un totale di circa 42mila risultati che vanno dai tempi di completamento più rapidi ai punteggi più alti, Kwalee ha anche classificato i paesi in base al numero di risultati ottenuti dai residenti divisi per densità di popolazione, in modo da calcolare il dato in modo esatto.

In testa alla classifica si è piazzata la Finlandia, paese rinomato per la sua cultura nel gaming, seguita da Canada e Svezia. Gli Stati Uniti si sono aggiudicati il sesto posto, mentre l'Inghilterra è dodicesima, battuta da Germania (undicesima) e Scozia (ottava).

IGN

Il sito con sede nel Warwickshire (Inghilterra) ha inoltre esaminato i migliori paesi per genere di gioco, con la Scozia regina indiscussa dei titoli di guida, mentre il Giappone, solo 17esimo nella classifica generale, è in pole position nei picchiaduro.

La Nuova Zelanda è campionessa di Call of Duty, mentre la Croazia alza il trofeo in FIFA 20. Nessuna menzione all'Italia, finita fuori classifica.

IGN

"Siamo sempre alla ricerca di nuove intuizioni da parte dell'industria dei videogiochi. È stato davvero interessante scoprire chi si sia rivelato il più abile e in che modo la popolarità di alcuni titoli differisca a seconda del paese in cui ti trovi" ha dichiarato David Darling, amministratore delegato di Kwalee.

"Con un bacino di utenza così numeroso più di quanto lo sia mai stato in passato, questa ricerca è arrivata al momento giusto, forse per innalzare maggiormente il livello di competizione nelle case di tutto il mondo".

Espandi