
"Ho pagato la cremazione di papà prima ancora di ricevere la sua urna". E' la denuncia della figlia di una vittima di coronavirus che a "Live - Non è la d'Urso" racconta cosa è successo dopo la morte di suo padre. La giovane donna spiega che, da quando la salma del papà è stata trasportata dall'esercito al cimitero il 19 aprile, lei e sua madre "non hanno avuto più notizie" del cadavere dell'uomo "fino al 3 aprile".
Dopo, però, è arrivata la fattura per la cremazione. "Tremila euro - continua la figlia della vittima di Covid-19 - è stato come se la salma di papà fosse una merce, un oggetto".
Continua a leggere su tgcom24