Il centrodestra ha presentato una mozione di sfiducia nei confronti del Guardasigilli, Alfonso Bonafede. Ad annunciarlo è stato il leader della Lega, Matteo Salvini, ricordando "le rivolte nelle carceri, con morti e feriti; le scarcerazioni di mafiosi, assassini, delinquenti usciti dalle carceri nell'inattività, quantomeno, del ministero della Giustizia; le proteste degli avvocati in tutta Italia; il caso che c'è nei tribunali sulle riaperture".
"Non entriamo poi nel merito, da garantista, delle dichiarazioni del giudice Di Matteo - ha aggiunto Salvini - che hanno sollevato ombre preoccupanti sulle nomine da parte del ministro Bonafede: io non so se se abbia ragione il giudice di Matteo o se abbia ragione il ministro Bonafede, so però che entrambi non possono aver ragione".
Il Movimento 5 Stelle ha immediatamente preso le difese del ministro della Giustizia: "I partiti del centrodestra vogliono sfiduciare Alfonso Bonafede, un ministro scomodo. Scomodo per tutto quello che ha fatto in due anni di governo e per quello che rappresenta".
Nel lungo post pubblicato sui social, M5s ha poi lanciato accuse pesanti ai partiti di centrodestra: "Da che pulpito si punta il dito? - si legge -. Dal partito fondato da un condannato per concorso esterno per associazione mafiosa e tutto retto da un condannato per frode fiscale. Dal partito che rispetto ai finanziamenti ha avuto qualche 'problemino', fra i 49 milioni da restituire e la vicenda dei fondi dalla Russia ancora tutta chiarire. C’è tutto un mondo di potenti ammucchiati in difesa del loro potere e dei loro interessi per cui Bonafede è un ministro scomodo".