Prima di addentrarci in eventuali consulti tarologici, è importante studiare la simbologia e il significato delle carte che vogliamo utilizzare come tramite per sondare i misteri del nostro universo interiore. Il percorso nel magico mondo dei 22 Arcani Maggiori dei Tarocchi inizia con la carta numero 0: il Matto. Quali sono le simbologie associate a quest’Arcano?
Intanto, è necessario specificare che esistono tanti diversi mazzi di Tarocchi, in cui il Matto viene rappresentato con sfumature leggermente differenti le une dalle altre e in tanti casi anche la scelta dei colori ha un significato ben specifico.
La sua simbologia è indubbiamente legata al caos primordiale, da cui tutto si genera. Nella figura del Matto troviamo di tutto, ma non sappiamo che uso farne. L’idea che trasmette è quella di una persona che sa di essere in movimento, ma non sa in quale direzione andare. È una figura instabile ed è per questo che spesso viene interpretato in chiave negativa. Porta disordine, discontinuità, non rivela certezze ma lascia spazio al mondo delle molteplici possibilità.
Una delle parole chiave per comprenderne la simbologia è la “creatività”, che porta sempre alla nascita di qualcosa di nuovo, sfruttando le risorse che si hanno già in possesso. Il Matto è il genio e la follia, che sono frutti dello stesso albero.
Di cosa ha bisogno il Matto? Di una figura che lo sappia guidare e lo sappia orientare nel mondo, indicandogli la via migliore per incanalare le sue tante energie. Da solo, si sente allo sbando. È una figura eccentrica, che richiama l’attenzione su di sé. Ha bisogno di allontanarsi dalle vane illusioni della vita, per seguire un percorso di saggezza e di crescita. Del resto, ha appena iniziato il suo cammino.
Il numero 0 sta ad indicare che rappresenta sia l’inizio che la fine e, infatti, in tanti manuali lo troviamo rappresentato dopo la figura del Mondo (Arcano 21).