FOTO24 VIDEO24 2

Coronavirus, vaccino Oxford-Pomezia: bene la sperimentazione sulle scimmie, entro giugno test su 5mila persone

Lo Jenner Institute ha già somministrato il vaccino sperimentale ad oltre 320 volontari sani: "E' sicuro e ben tollerato". Il primo stock potrebbe essere disponibile a dicembre

Ansa

Un vaccino per il coronavirus potrebbe essere disponibile già entro dicembre. Lo Jenner Institute della Oxford University ha fatto sapere di avere prodotto un vaccino efficace, messo a punto in collaborazione con l'Irbm di Pomezia, e di volere effettuare test clinici su 5mila persone a giugno. Sono incoraggianti non solo i risultati della sperimentazione sulle scimmie, ma anche quelli sui primi 320 volontari a cui è stato somministrato.

Bene la sperimentazione sulle scimmie Secondo il New York Times. il vaccino Jenner è stato testato su sei scimmie macao presso un laboratorio in Montana nel mese scorso. Gli animali furono esposti ad alte dosi del virus e tutti sono rimasti in salute per i 28 giorni successivi. Le scimmie rimaste senza vaccino, invece, si ammalarono.

Verrà adottato un modello no profit L'azienda italiana partner nello sviluppo del vaccino ha fatto sapere che la Oxford University e lo Jenner Institute hanno raggiunto un accordo con la multinazionale AstraZeneca al fine di imporre un'accelerazione ulteriore. In virtù dell'accordo AstraZeneca sarà responsabile dello sviluppo, della produzione e distribuzione del vaccino a livello mondiale. Verrà adottato un modello no profit per la durata della pandemia, cioè senza margini di profitto.

"Ben tollerato dai primi 320 volontari" Il vaccino anti-Covid sperimentale è già stato somministrato finora ad oltre 320 volontari sani evidenziando di essere "sicuro e ben tollerato". La sperimentazione clinica del potenziale vaccino è iniziata la scorsa settimana: verrà somministrato ad oltre 500 volontari sani in 5 centri in Inghilterra. I risultati di questa prima fase sono attesi entro maggio.

Primo stock probabile a dicembre "Entro dicembre, se tutti i test daranno gli esiti positivi che ci auguriamo, ci sarà un primo stock di vaccino anti-Covid disponibile per iniziare la vaccinazione di alcune categorie più fragili", ha sottolineato il presidente di Irbm Pietro Di Lorenzo. A giugno, se la prima fase di test su 500 volontari sani darà esiti positivi, inizierà la fase ulteriore di test su 5mila soggetti.

Gb, Boris Johnson torna al lavoro dopo il Covid-19: la grinta è quella di prima

1 di 57
2 di 57
3 di 57
4 di 57
5 di 57
6 di 57
7 di 57
8 di 57
9 di 57
10 di 57
11 di 57
12 di 57
13 di 57
14 di 57
15 di 57
16 di 57
17 di 57
18 di 57
19 di 57
20 di 57
21 di 57
22 di 57
23 di 57
24 di 57
25 di 57
26 di 57
27 di 57
28 di 57
29 di 57
30 di 57
31 di 57
32 di 57
33 di 57
34 di 57
35 di 57
36 di 57
37 di 57
38 di 57
39 di 57
40 di 57
41 di 57
42 di 57
43 di 57
44 di 57
45 di 57
46 di 57
47 di 57
48 di 57
49 di 57
50 di 57
51 di 57
52 di 57
53 di 57
54 di 57
55 di 57
56 di 57
57 di 57
Boris Johnson è tornato al lavoro di governo "a tempo pieno" recuperando le deleghe passate nelle settimane scorse in veste di supplente al ministro degli Esteri, Dominic Raab, dopo il ricovero in ospedale per coronavirus. Ed è un rientro grintoso il suo. Davanti ai giornalisti presenti a Downing Street ha fatto il punto sull'emergenza Covid-19 ma anche sui prossimi passi della Brexit che non si è affatto fermata.

Espandi