Uomo ucciso a coltellate in casa a Torino: fermato il figlio
Il 68enne è stato trovato privo di vita in un appartamento di San Salvario. Il figlio, affetto da disturbi mentali, era fuggito ma è stato rintracciato dai carabinieri
Omicidio in una abitazione di Torino, nel quartiere San Salvario. Un uomo di 68 anni è stato ucciso con due coltellate. Sull'episodio indagano i carabinieri. Sul posto sono intervenuti anche i militari della sezione investigazioni scientifiche dell'Arma e il medico legale. Gli agenti dell'Arma hanno fermato il figlio dell'uomo che soffre di disturbi mentali.
L'uomo era irreperibile dal pomeriggio, quando era fuggito dalla casa dove viveva con il padre. Ha dato l'allarme telefonando alla sorella, poi è fuggito. E' mistero a Torino per l'omicidio di Mario Trimboli, 68 anni. Il figlio Emanuele, 43enne, è stato rintracciato dopo due ore. Soffre di disturbi psichici e si trova ora negli uffici dell'Arma, dove gli investigatori lo stanno interrogando con il magistrato di turno.
Quando i militari sono arrivati, nel tardo pomeriggio, per l'uomo non c'era nulla da fare. Immediate sono scattate le ricerche del figlio. La sua fuga è stata breve: fermato sul ponte Vittorio Emanuele I, a due passi dalla Gran Madre di Dio, era in stato confusionale ed è stato subito portato in caserma per gli accertamenti del caso. Il suo racconto sarà fondamentale per stabilire quello che è accaduto in quell'appartamento dove la vittima, originaria di Napoli, viveva da tempo col figlio.
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