I soccorritori che operano sulle ambulanze sono tra le figure in prima linea nella battaglia contro il Covid ma quelli lombardi hanno denunciato alcune gravi problematiche. "Noi ci troviamo a combattere in trincea con scarsi mezzi, scarsa protezione e scarsa formazione", spiega ai microfoni di "Striscia la Notizia" Federico Porcelli, che opera per una delle associazioni private a cui si affida l'Azienda Regionale Emergenza Urgenza della Lombardia.
"Sicuramente i dispositivi di protezione non sono stati forniti a tutte le associazioni o non sono idonei a proteggere i soccorritori", racconta ancora Porcelli lamentando, inoltre, l'assenza di un corso di formazione specifico sull'uso di questi dispositivi usati per evitare il contagio. L'inviata del tg satirico allora è andata a chiedere spiegazioni direttamente a un responsabile di Areu, l'Agenzia regionale che coordina queste associazioni private di soccorritori.