CONTINUA LA #ALLINCHALLENGE

Raccolta fondi anti coronavirus, Gwyneth Paltrow mette all'asta il vestito degli Oscar

L'attrice ha aderito all'iniziativa #AllInChallenge, lanciata da Leonardo DiCaprio e Robert De Niro ai personaggi dello star system americano

Tante star di Hollywood stanno offrendo esperienze uniche ai loro fan in cambio di fondi da destinare all'emergenza coronavirus. Leonardo di Caprio ha lanciato l'iniziativa #AllinChallenge e con Robert De Niro hanno messo in palio una comparsata nel loro prossimo film ("Killers of the Flower Moon" di Martin Scorsese), Justin Timberlake una cena, Matthew McConaughey una partita a football. Anche Gwyneth Paltrow ha aderito, mettendo all'asta il vestito indossato per la cerimonia degli Oscar 2000. "E' un abito che ha un grande valore affettivo per me", ha spiegato la star in un post Instagram, promettendo anche: "Lo consegnerò io personalmente nelle vostre mani insieme ad una tazza di the o un bicchiere di vino".

LEGGI ANCHE > 

"Nello sforzo di aiutare le organizzazioni che provvedono ad assicurare il cibo e l'assistenza ai più poveri in questo momento di difficoltà, ho deciso di unirmi a AllinChallenge, allo scopo di recuperare denaro e aiutarli", ha annunciato l'attrice di "Shakespeare in love". 

Come tutte le sfide social che si rispettino, prevede anche il coinvolgimento degli amici più stretti, E così Gwyneth ha "sfidato" a partecipare le amiche attrici Drew Barrymore, Lake Bell e Cameron Diaz.

Un retroscena sul vestito ha diviso i follower nei commenti al post. Nel 2013 l'attrice aveva definito quel capo, "un vestito ok, ma non adatto agli Oscar", spiegando che lo aveva scelto "solo perché quell'anno volevo scomparire". Sui social si sono così contrapposti quelli che accusano la Paltrow di voler solo liberare l'armadio o di fare beneficienza per finta, a quelli che l'hanno lodata comunque per aver scelto di contribuire alla raccolta fondi.

TI POTREBBE INTERESSARE: