ai lettori

Sepúlveda, le nostre scuse per il titolo sbagliato

Sul nostro sito è stato associato per errore allo scrittore cileno un romanzo scritto da un altro autore

Cari lettori, 
come sanno tutti quelli che vivono del proprio lavoro, capitano anche gli errori. Per chi fa questo mestiere gli errori sono dietro ogni angolo: un refuso, un'informazione sbagliata, una notizia riportata male, una verifica non andata a buon fine. 
Questa mattina Tgcom24.it ha fatto un errore grave: nel pubblicare la notizia della morte di Luis Sepúlveda, gli ha associato il romanzo "Cent'anni di solitudine". E' stato ovviamente un lapsus, un involontario corto circuito mentale dovuto alla fretta e che è stato velocemente corretto. Ma sempre di errore grave si tratta. 

Proprio per questo non appena sistemato il titolo in questione, abbiamo prontamente pubblicato le nostre più sentite scuse nei confronti dei lettori, che sono il nostro patrimonio più importante e il cui affetto è testimoniato ogni giorno dai numeri che il sito produce. Noi siamo nati sul web e conosciamo benissimo il tritacarne in cui ci siamo infilati. Ci siamo subito scusati, cosa che non si vede molto spesso nel nostro mondo, anche in casi più gravi dove ad andarci di mezzo magari è la vita delle persone e non l'attribuzione errata di un libro.

Ci siamo scusati e lo abbiamo fatto con chiarezza e umiltà, perché ci teniamo al dialogo rispettoso con chi segue giornalmente. Più di questo non possiamo fare: speriamo che chi ci segue accetti le scuse e sappiamo che per chi non ci ama non serviranno a nulla. Però, una cosa la possiamo fare: garantire che cercheremo di essere ancora più attenti in futuro.