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David Bowie rivive nelle prime immagini tratte dal film "Stardust" bloccato dal coronavirus

La pellicola di Gabriel Range avrebbe dovuto essere presentata questa settimana in anteprima al Tribeca Festival

David Bowie/Ziggy Stardust rivive nelle prime immagini ufficiali rilasciate in questi giorni del film "Stardust" biopic sulla vita del Duca Bianco, che vede Johnny Flynn nel ruolo di protagonista. Un debutto, per il momento solo online, a causa dell’emergenza sanitaria mondiale con tanto di clip su YouTube. La pellicola, scritta e diretta da Gabriel Range, avrebbe dovuto essere presentata questa settimana in anteprima al Tribeca Festival, ma la premiere è stata ovviamente rimandata.
 

Annunciato all'inizio dell'anno scorso, il film racconta il primo viaggio negli States di un giovane David Bowie, allora 24enne, nel 1971.

Nella clip pubblicata su YouTube si assiste ad una emblematica conversazione tra Bowie e l’editore della Mercury Records Ron Oberman, interpretato da Marc Maron:  “Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è un sognatore che cambi il mondo, giusto? Beh, qui ce ne sono ben due!”, dice Maron che, poi, aggiunge. “Tu credi in te stesso vero?” e riguardo al suo disco "The Man Who Sold the World" e al tour degli Stati Uniti afferma: "Credo che diventerai la più grande dannata stella in America. Seriamente, questo è un ottimo disco. È un ottimo disco. È solo che nessuno sa come venderti in America".

Il film si concentra infatti non tanto sulla biogrfia del Duca Bianco quanto invece sullo specifico momento in cui Bowie si scontra con una realtà probabilmnete non ancora pronta a recepire il su orivoluzionario messaggio musicale. Qei momenti della vita dell'artista nei quali prese vita il suo leggendario alter ego Ziggy Stardust, mostrando la trasformazione e le genesi di una delle più grandi icone culturali del mondo.

Jena Malone recita nel ruolo della moglie di Bowie, Angie. Nel film, che a gennaio quando è stato annunciato ha suscitato molte critiche da parte del figlio di Bowie, Duncan Jones che sostiene non ci sia stata nessuna autorizzazione al progetto da parte della famiglia, non ci saranno brani originali.