La Guardia di finanza di Milano ha effettuato una serie di acquisizioni di documenti negli uffici della Regione Lombardia. Il blitz delle Fiamme Gialle riguarda l'inchiesta, in più filoni, che vede al centro il Pio Albergo Trivulzio e altre Rsa milanesi per la gestione di ospiti anziani e pazienti nell'emergenza coronavirus. I Finanzieri puntano a raccogliere materiale sulle direttive dell'amministrazione regionale.
"Siamo impegnati a combattere il virus e a proteggere i lombardi, massima collaborazione verso chi svolge le indagini", ha fatto sapere il governatore lombardo, Attilio Fontana. L'operazione è la diretta conseguenza di quella effettuata martedì presso il Pio Albergo Trivulzio, presso il quale le Fiamme Gialle si sono trattenute per quasi 17 ore. L'obiettivo dei finanzieri era quello di acquisire e sequestrare documenti, tra cui centinaia di cartelle cliniche per far luce su presunte irregolarità che avrebbero favorito il contagio da coronavirus.
Ora gli investigatori dovranno iniziare a visionare tutti i documenti, tra cui anche quelli sui tamponi, scarsi così come le mascherine, per un'analisi che potrà durare anche alcune settimane. Intanto, nelle altre indagini sulla strage di anziani nelle case di riposo milanesi, i vertici delle strutture sono stati iscritti nel registro degli indagati.